Esclusiva Di Fiore: «Annata difficile e brillante con Calcio Sicilia, ma non vogliamo fermarci»
Una stagione da incorniciare quella degli Allievi del Calcio Sicilia, freschi vincitori del titolo regionale avendo battuto sabato scorso in scioltezza la Pantanelli con il risultato di 3-0. Un campionato vinto senza troppi patemi, che alla fine ha premiato la squadra che per tutto l’anno ha dimostrato di essere la migliore di tutto il panorama siciliano dilettantistico. Merito soprattutto del mister Matteo Di Fiore, arrivato la scorsa estate ed esperto di vittorie avendo già ottenuto grandi successi con altre importanti realtà giovanili palermitane. Ai microfoni di RaccontiRosanero.it il tecnico ha fatto un riassunto dei momenti salienti di questa stagione: «E’ stata una stagione brillante, ma non nascondo ci siano state delle difficoltà iniziali. L’impatto dei giocatori con me è stato un po’ traumatico a causa dei differenti metodi di lavoro ai quali dovevano abituarsi. Poi però con l’andare avanti delle settimane tutto si è attestato e il grande sforzo fatto durante gli allenamenti si è tramutato in risultati. Oggi siamo i campioni della Sicilia, abbiamo vinto con merito tutte le partite e penso che nessuna squadra possa recriminare nulla perché abbiamo dimostrato di essere la squadra migliore della regione». Una stagione che però non è ancora terminata, con la Fase Eliminatoria Nazionale alle porte: «Siamo pronti a fare del nostro meglio anche a livello nazionale, già domenica affronteremo la Virtus Avigliano qui al “Pisani”. Noi vogliamo arrivare più lontano possibile, non ci poniamo limiti». Una vittoria, quella del campionato regionale Allievi, che ha messo in evidenza tanti giocatori che il prossimo anno si affacceranno per la prima volta nel calcio professionistico: «Credo ci siano tanti ragazzi già pronti per il passaggio nel calcio dei “grandi”. Diciamo che già questi ragazzi svolgono una vita quasi da calciatori professionisti, in settimana ci alleniamo quatto volte e con la partita della domenica sono cinque giorni su sette che ci vediamo. Quindi non credo che subiranno tanto il passaggio dal calcio giovanile a quello della prima squadra. Sono tanti gli elementi interessanti di questa squadra, penso che un po’ tutti possano fare bene sia a livello dilettantistico che anche a livello professionistico. Auguro a tutti loro il meglio».