Un fenomeno tra i pali: Posavec, il “raccomandato” che stupisce la serie A

Alla sua prima (ed unica) partita disputata con la maglia del Palermo lo scorso anno (Palermo-Bologna 0-0), il dato di porta inviolata era passato inosservato. Eppure, non è da tutti i portieri presentarsi con uno zero nelle reti subite. Per Josip Posavec, al suo esordio, è stato così. Presentato come un portiere prodigio, il giovane estremo difensore croato scovato da Curkovic (il personalissimo amico e consulente di mercato di Zamparini) aveva già mostrato le proprie qualità.

Dopo un’estate trascorsa cercando di capire se il numero 1 rosanero (non solo sulla maglia ma anche nell’undici titolare) fosse toccato a lui o se gli aspettava una stagione alle spalle di un collega più esperto, Josip si è ritrovato a difendere la porta del Palermo. Ed esattamente come è successo per il suo compagno Nestorovski (già con lui ai tempi dell’Inter Zapresic), i dubbi e le perplessità sulla scelta di affidargli un ruolo così delicato sono arrivate puntuali. Oggi, dopo sette giornate, Posavec è il miglior portiere della serie A. No, non lo sto dicendo io. Lo dicono le statistiche: 33 le parate secondo i dati pubblicati da La Gazzetta dello Sport. Davanti a lui nessuno, alle sue spalle Bizzarri e Consigli distanti 10 lunghezze.

Ma non servivano certo un paio di numeri per capire che il portierino rosanero avesse la stoffa del campione. Ed anche con quella “papera” contro il Napoli non vi sono dubbi sulle qualità del nazionale croato. Già in patria aveva messo in mostra il suo talento, conquistandosi il posto in prima squadra a soli 19 anni e rimanendo imbattuto per ben 7 volte in 20 partite disputate nella massima serie del suo paese. Giusto il tempo di farsi notare dalla società palermitana e di strappare un biglietto di sola andata verso il capoluogo siciliano. Anche ora, in un palcoscenico decisamente più prestigioso come quello della serie A, Posavec sta tirando fuori il meglio di sé. Nell’ultima gara contro la Sampdoria quasi non regalava, a suon di parate, la seconda vittoria in campionato ai suoi compagni. Nulla ha potuto sul tiro allo scadere di Bruno Fernandes, ma ciò non ha macchiato quanto fatto fino a questo momento. Il Palermo ha un fenomeno tra i pali: sì, quel “raccomandato” da Zamparini che lo battezzava suo nuovo gioiello tra le risate generali e che ora invece lascia a bocca aperta tutta Italia.