Palermo Primavera “Ai raggi X”: scopriamo Santoro, il miglior giovane di Viareggio 2016
Continuiamo anche questo mercoledì con “Ai raggi X”, rubrica di RaccontiRosanero.it dedicata ai giovani ragazzi del Palermo Primavera. Di settimana in settimana vi abbiamo presentato, in successione, Marson, Guddo, Punzi, Tafa, Maddaloni, Mazza, Rizzo, Ambro, Ze Maria e Gattabria. Oggi è il turno di Simone Santoro, centrocampista della squadra di Bosi quest’anno rimasto per un paio di mesi ai box per infortunio ma vicinissimo al rientro e a dare il suo contributo alla causa rosanero. Scopriamolo.
Santoro nasce a Messina il 20 settembre 1999. Trasferitosi in tenera età coi genitori a Lentini, è proprio nel comune del siracusano che il ragazzo inizia a muovere i primi passi nel mondo del calcio seguendo le orme del papà Francesco, calciatore professionista trasferitosi in quegli anni proprio a Lentini per motivi calcistici. Sette anni fa il trasferimento nel capoluogo siciliano, città natale del padre: Simone continua a giocare a pallone e lo fa nella squadra del quartiere Borgo Nuovo. Gli basta un solo anno per farsi notare dal Palermo: in un’amichevole proprio contro i rosanero Santoro mette in mostra tutte le proprie doti, tanto da far impressionare gli osservatori del club di viale del Fante che gli propongono di fare un provino, che avrà esito positivo. Da lì una carriera ricca di soddisfazioni nel settore giovanile, soprattutto nelle ultime due stagioni: con gli Allievi Nazionali agli ordini di Scurto contribuisce al raggiungimento delle final eight, lo scorso anno a metà stagione ottiene la promozione in Primavera dove alla seconda presenza ufficiale entra e segna il gol del 2-1 contro la Lazio a tre minuti dal suo ingresso e sarà tra i principali protagonisti del Torneo di Viareggio 2016, dove verrà premiato come miglior giocatore più giovane essendo un classe ’99. Quest’anno sette presenze da titolare, poi un infortunio che lo terrà fermo per due mesi e che gli farà saltare anche l’amichevole contro l’Austria in Under 18.
Ma chi è Santoro? E’ un centrocampista adattabile in più ruoli, ma quello che più predilige è quello di mezzala. All’occorrenza può giocare da esterno e in questa stagione ha ricoperto anche il ruolo di terzino sinistro. Rapido e sempre al centro dell’azione, è un giocatore dinamico che ama inserirsi. Sa interpretare bene sia la fase difensiva che quella offensiva. Il suo punto di riferimento è Marchisio, al quale si ispira. Di carattere estroverso e socievole, ama trascorrere il tempo libero giocando alla playstation e dedicandosi alla famiglia. Nel cassetto porta il sogno di esordire tra i professionisti, di essere protagonista in nazionale e ovviamente nella squadra del su cuore: il Palermo.