Palermo Primavera “Ai raggi X”: scopriamo Rizzo, ala rosanero cresciuta tra le strade di Ballarò
Continua, come ogni mercoledì, la rubrica di RaccontiRosanero.it dal titolo “Ai raggi X”, che di settimana in settimana vi porta alla scoperta di un elemento del Palermo Primavera. Dopo Marson, Guddo, Punzi, Tafa, Maddaloni e Mazza, oggi è il turno di Agostino Rizzo, che proprio sabato scorso contro la Roma ha segnato la sua prima rete stagionale: scopriamolo.
Agostino nasce a Palermo il 24 marzo 1999 nel quartiere Filiciuzza, nei pressi di Ballarò. Ed è proprio tra le strade del famoso mercato e di quelle del Villaggio Santa Rosalia che inizia ed impara a giocare a pallone, insieme ai suoi coetanei. Un giorno, in maniera inaspettata, viene notato da un uomo che poi si rivela essere vicino al Calcio Sicilia: dopo un provino, all’età di dodici anni Rizzo inizia così la sua esperienza calcistica. Poi dopo nemmeno due anni di permanenza alla scuola calcio palermitana, Agostino si trasferisce al Torino dopo aver disputato con la maglia granata un torneo a maggio 2014. Con la squadra piemontese disputa due anni ad alti livelli con gli Allievi Nazionali, imponendosi subito tra i titolari. Lo scorso anno, dopo 25 presenze e due reti realizzate, contribuisce assieme ai compagni al raggiungimento delle final eight di categoria (venendo poi eliminato al secondo turno degli spareggi dal Bologna ai calci di rigore). Tali risultati non solo gli permettono di partecipare a due stage con la nazionale azzurra (uno con l’U16 e un altro con l’U17), ma anche di ritornare nella sua città natale: stavolta è la squadra dei suoi sogni, il Palermo, ad interessarsi a lui e a prelevarlo dai granata in prestito con diritto di riscatto. Questa in corso, quindi, è la prima stagione di Agostino con la maglia rosanero.
Agli ordini di mister Bosi, Rizzo perde poco tempo a farsi notare e a entrare nell’undici titolare della Primavera rosanero: esordisce alla prima di campionato contro l’Inter. Poi, dopo qualche giornata trascorsa in panchina, ritorna a giocare con continuità e sabato scorso trova anche la sua prima rete in rosanero, non contro una squadra qualsiasi ma contro la Roma capolista, partecipando alla grande vittoria esterna del Palermo.
Ma chi è Rizzo? E’ la classica ala d’attacco, destra di piede ma abile a giocare in entrambe le fasce: in rosanero, infatti, agisce per lo più sulla sinistra per accentrarsi e rendersi pericoloso ed è proprio da una simile situazione che è arrivato il gol contro i giallorossi. Rapido e forte tecnicamente, è un avversario tosto da affrontare sulla corsia per i difensori avversari. Al Palermo ritrova Di Paola, suo compagno di squadra al Calcio Sicilia. Nel tempo libero Rizzo pensa solo a realizzarsi calcisticamente, ad impegnarsi a migliorare fisicamente e tecnicamente e con un solo chiodo fisso nella testa: quello di esordire un giorno tra i professionisti, magari indossando la maglia con quei colori che ama sin da bambino, quella rosa e nero del Palermo.