Palermo Primavera “Ai raggi X”: scopriamo Giuliano, il duttile terzino sinistro
Anche questo mercoledì riprende l’ormai immancabile appuntamento con la rubrica “Ai raggi X”, nella quale RaccontiRosanero.it ogni settimana vi presenta un elemento del Palermo Primavera. Dopo avervi presentato in successione Marson, Guddo, Punzi, Tafa, Maddaloni, Mazza, Rizzo, Ambro, Ze Maria, Gattabria, Santoro, Bonfiglio, Di Paola e Plescia, oggi andiamo a scoprire chi è Simone Giuliano, il terzino sinistro della squadra di mister Bosi.
Simone nasce il 28 aprile 1997 a Palermo. La sua storia d’amore con la squadra rosanero inizia sin da bambino, così come la sua avventura nel vivaio del club di viale del Fante, che prende il via già all’età di nove anni. Qui ha subito modo di crescere e maturare sai come ragazzo che come calciatore grazie all’aiuto dei tanti mister con cui ha modo di confrontarsi. Prende così forma il Giuliano difensore. Le sue doti da marcatore si fanno notare anche agli osservatori della nazionale italiana queste non sfuggono: l’11 settembre del 2013 arriva l’esordio con l’Italia U17, in una partita contro i pari età dell’Israele. Alla fine collezionerà più di dieci presenze con gli azzurri di mister Tedino (tra amichevoli e qualificazioni agli Europei di categoria). Le avventure di Simone con la maglia della nazionale proseguiranno anche nell’Under 18 e nell’Under 19 (l’ultima apparizione risale al febbraio del 2016). Nel frattempo Giuliano si impone anche nel vivaio rosanero e durante la stagione 2013/14 arriva il debutto nella formazione Primavera, in occasione di Napoli-Palermo dove parte anche titolare. Dopo un anno con poche presenze (nella stagione 2014/15 scenderà in campo con la squadra di Bosi in sole sei occasioni segnando anche una rete al Latina), è lo scorso anno quello della consacrazione: Giuliano prende un posto fisso nella difesa a tre dei rosanero o sull’esterno sinistro, e tra le 32 presenze tra campionato, coppa e Torneo di Viareggio andrà in gol anche in tre occasioni. Le sue buone prestazioni porteranno Ballardini (ad inizio stagione allenatore della prima squadra) a portarlo con sé in ritiro precampionato e ad aggregarlo coi “grandi”. Sfortunatamente Giuliano si infortuna ad inizio stagione e solo di recente ha messo alle spalle questi ultimi mesi negativi: già da qualche partita ha preso nuovamente posto nell’undici titolare della Primavera dove sta ritrovando la giusta forma.
Giuliano è un difensore molto abile tecnicamente, dotato di un mancino raro per un calciatore del suo ruolo: non è un caso se ha saputo dire negli anni anche la sua in zona gol. Ha una gran corsa, qualità sfruttata molto dai suoi allenatori che hanno potuto schierarlo oltre che al centro della difesa anche sull’esterno sinistro, ruolo che attualmente ricopre. Sa farsi rispettare anche sui palloni aerei e garantisce sia una buona copertura che un costante appoggio alla manovra offensiva. Questo è il suo ultimo anno nella formazione Primavera, essendo un classe ’97. Il suo sogno? Riprendersi ciò che ha perso, ovvero un posto in prima squadra: un traguardo che aveva raggiunto e che spera di riacciuffare il prima possibile.