Niente potrà salvare il Palermo. Per fortuna sono quattro le squadre condannate a morte: solo una resterà viva
Nemmeno il ritiro è servito al Palermo per cambiare rotta. Contro il Bologna i rosanero incassano la sesta sconfitta consecutiva in campionato e rimangono incollati alla penultima posizione in classifica. E’ il solito copione delle ultime settimane: Nestorovski segna e porta in vantaggio la sua squadra, poi il tracollo e lo sbando più totale fino all’inevitabile ko. Cos’è che non va?
C’è che è stata costruita una squadra senza punti di riferimento in ogni reparto, con dei vuoi incolmabili o riempiti inadeguatamente. C’è che l’inesperienza è la principale caratteristica della rosa messa a disposizione da Zamparini ai suoi tecnici: prima a Ballardini e ora a De Zerbi, quest’ultimo ormai ai titoli di coda nonostante le rassicurazioni dello stesso presidente. C’è che c’è un allenatore che le sta provando tutte per mettere in piedi una stagione iniziata nel peggiore dei modi, ottenendo però tanta confusione e solamente cinque punti e valanghe di reti subite. C’è che anche la fortuna ha voltato le spalle al Palermo, mettendo fuori dai giochi gli elementi più validi tra infortuni e condizione non ottimale. C’è che ormai non ci crede nessuno a questa salvezza nonostante ci sia oltre mezzo campionato da disputare, quindi perché dovrebbe crederci chi scende in campo?
Il sesto insuccesso di fila è qualcosa di storico, non accadeva da cinquant’anni. Ciò vuol dire che peggio non si faceva da mezzo secolo. E mister De Zerbi, oggi o a breve, è destinato a diventare la vittima sacrificale. Aspettarsi un inversione di rotta tuttavia è impossibile. Non ci sono i mezzi, per nessuno. Nemmeno la scaramanzia del ritiro a Coccaglio è servita. Nemmeno un “ritiro spiritualeâ€, in Lombardia o in Tibet, risolverebbe questa situazione. Nemmeno un pellegrinaggio, al Santuario di Santa Rosalia o a Lourdes, farebbe il miracolo. Nemmeno sceicchi, cinesi o chissà chi possono salvare questa stagione. Il Palermo è lì, nel fondo della classifica. Unica fortuna, ce n’è altre tre che stanno facendo male quanto i rosanero. In quattro per tre posti. Come in una roulette russa, tre colpi in canna. Che il Palermo possa sparare un colpo a vuoto…
