“Ex rosanero in giro per il mondo”: Cassini torna al gol in lacrime, prima rete di Cannavò, Goldaniga fa il portiere e Perna fa…la spesa – Tutti i gol dell’ultimo weekend
E’ stata una settimana ricchissima di gol e di fatti a tinte rosanero quella appena conclusasi, con una montagna di reti siglate dagli ex calciatori del Palermo e diverse vicende particolari ad essi legate. Scopriamole come ogni martedì nella rubrica di RaccontiRosanero.com intitolata “Ex rosanero in giro per il mondo”.
PINK BLACK GOALS
Ben tredici le reti messe a segno dagli ex rosanero negli ultimi sette giorni, che includono tra gli altri una doppietta, un primo gol in carriera tra i professionisti e il ritorno tra le marcature dopo un lungo digiuno. La prima posizione però è di Marco Calderoni del Lecce, che chiude la goleada dei giallorossi sulla Reggiana con una bomba mancina. Scopriamo adesso la classifica dall’ultimo al primo posto di questa settimana.
12. L’ultimo posto è di Gaetano Monachello, che con un gol da pochi centimetri su una ribattuta del portiere aveva fatto illudere tutti i tifosi del Modena: il suo iniziale vantaggio infatti viene poi vanificato dalle due reti del Sudtirol che alla fine vincerà 1-2.
11. Ha segnato dal dischetto, neanche a dirlo, Cesar Falletti che rappresenta ormai il vero gioiello della Ternana capolista del girone C di Serie C. Anche contro il Teramo il fantasista rossoverde mette la firma dagli undici metri e si porta in vetta alla classifica cannonieri a quota 7 (clicca qui per visionare la classifica marcatori del girone C)
10. Seppur su rigore, quello siglato da Matheus Cassini è un gol emozionante: il classe 1997 brasiliano, arrivato al Palermo dopo l’addio di Dybala e mai sceso in campo con la maglia rosanero, ritrova la rete dopo quasi due anni nella partita tra le formazioni Under 23 di Fluminense e Vila Nova, scoppiando poi in lacrime. Purtroppo la sua squadra perderà 1-2.
9. Gol decisivo quello di Cephas Malele quello siglato ai danni del Poli Iasi: il suo colpo di testa stabilisce l’1-1 del FC Arges e regala ai suoi compagni il pareggio.
8. Altro colpo di testa ma meno decisivo quello di Manuel Arteaga, che con uno stacco imperioso mette a segno il momentaneo 1-2 tra Zamora e Caracas, che poi però segnerà il definitivo 1-3 spegnendo le speranze dei padroni di casa.
7. Terza rete stagionale per il villafratese Vincenzo Plescia, che per un attimo accarezza le speranze di una rimonta contro il Catania siglando il 2-1 della Vibonese. La partita però si concluderà con questo risultato (clicca qui l’intervista di RaccontiRosanero.com all’ex attaccante della Primavera Plescia).
6. Gol in nazionale per Robin Quaison, nella partita tra Francia e Svezia. L’esterno d’attacco oggi in forza al Mainz segna da pochi passi il momentaneo 3-2 degli scandinavi al termine di una azione manovrata. I transalpini però vinceranno 4-2.
5. Doppietta su rigore di Igor Coronado, che in entrambe le occasioni spiazza il portiere dal dischetto e con una doppietta dagli undici metri regala il successo all’Al-Sharjah contro l’Al Nasr. Per il brasiliano sono ora sette i gol siglati in sei partite negli Emirati Arabi, uno score che gli vale la prima posizione nella classifica marcatori.
4. Gol di testa sul secondo palo dove il portiere non può arrivare per bomber Gianni Ricciardo, nella convincente vittoria del suo Seregno contro la Vis Nova. Potete visionare la sua rete in questo link al minuto 55:15 del video.
3. Altro colpo di testa ma stavolta beffardo quello di Alberto Acquadro, centrocampista che ha militato nella Primavera del Palermo tra il 2014 e il 2015 ed oggi in forza al Taranto. Il classe 1996 coglie un cross dalla sinistra e alza un pallonetto che scavalca il portiere del Brindisi e segna la vittoria.
2. Primo gol tra i professionisti per Kevin Cannavò, ex attaccante del settore giovanile rosanero e oggi alla Vis Pesaro in prestito dall’Empoli. Dopo 5′ il classe 2000 sblocca il match contro il Carpi con un bel colpo di testa in tuffo. Grazie anche alla sua rete l’ex rosanero Di Donato conquista la prima vittoria alla guida dei vissini.
- La prima posizione è dunque di Marco Calderoni, che con una botta di sinistro mette la parola fine alla goleada del Lecce sulla Reggiana (7-1). Palla sul palo lontano, il portiere può solo guardare.
FATTI E MISFATTI
Non una bella partita quella di Cavani nel match tra Uruguay e Brasile: non solo una partita sottotono per El Matador, anche una espulsione per un pestone su un giocatore verdeoro arrivata dopo il consulto del Var (era stato precedentemente ammonito). Settimana no anche per Zahavi, che “contribuisce” alla mancata vittoria del PSV in casa del Twente sbagliando un rigore. Sabato amaro anche per l’ex allenatore Bruno Tedino, che conquista il terzo esonero di fila dopo quello al Palermo e al Teramo: la Virtus Entella lo solleva dall’incarico.
Passando ad eventi più lieti e sempre in tema allenatori, le prime due squadre in classifica in Serie A vedono due ex Palermo che però furono dei flop in rosanero: stiamo parlando di Pioli del Milan, esonerato da Zamparini prima ancora che il campionato iniziasse dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano del Thun e la sconfitta in amichevole contro il Napoli, e De Zerbi del Sassuolo che in rosanero conquistò una vittoria, due pareggi e nove sconfitte in dodici partite prima di essere cacciato dall’ex patron friulano. Bella storia di solidarietà invece quella di Armando Perna, oggi in forza al Legnago e alla presa con la spesa per i suoi compagni più giovani, costretti a casa in quarantena a causa del virus Covid-19. Curiosa infine la vicenda in Udinese-Genoa, dove dopo l’espulsione di Perin e in assenza di cambi in porta ci finisce Edoardo Goldaniga che per qualche secondo ha vestito dunque i guantoni. Di seguito la simpatica immagine de “Gli Autogol” che ritrae l’ex difensore rosanero indossare la maglia da portiere.