Palermo Primavera “Ai raggi X”: scopriamo Plescia, il gigante dei rosanero
Continua anche questa settimana la rubrica “Ai raggi X”, che ogni mercoledì vi porta alla scoperta degli elementi del Palermo Primavera. Dopo avervi presentato Marson, Guddo, Punzi, Tafa, Maddaloni, Mazza, Rizzo, Ambro, Ze Maria, Gattabria, Santoro, Bonfiglio e Di Paola, oggi andiamo a conoscere meglio Vincenzo Plescia, il gigante dell’attacco dei rosanero.
Vincenzo nasce il 18 febbraio 1998 a Palermo ma è originario di Villafrati, paesino del palermitano dove trascorre tutta la sua infanzia. Innamorato del pallone sin da bambino, inizia la sua carriera calcistica nella Cantera Ribolla. Il suo percorso è poi proseguito nella Polisportiva Calcio Sicilia, ed è qui che il Palermo ha potuto notare le sue doti sin da bambino: Plescia infatti veste la maglia rosanero da nove anni. Ha subito mostrato un ottimo fiuto per il gol, diventando capocannoniere della squadra dei Giovanissimi Nazionali e capocannoniere nel campionato coi Giovanissimi Regionali. Lo stesso è successo anche durante il secondo anno con gli Allievi Nazionali di Scurto, dove Vincenzo è stato il miglior marcatore del gruppo. Durante questi anni, inoltre, Plescia può vantare una convocazione in nazionale in occasione di uno stage con l’Under 15 ed un’altra convocazione con la Nazionale B (alla quale però non ha potuto rispondere per via di un infortunio). Nel 2015 è arrivato anche il suo esordio con la formazione Primavera di Bosi: un debutto coi fiocchi, con una tripletta in coppa contro il Livorno e un 4-0 che lo vede assoluto protagonista. Da lì in poi Plescia troverà spazio con continuità , accumulando ben 23 presenze tra campionato, Tim Cup e Torneo di Viareggio e segnando anche un’altra rete nell’ultima partita disputata lo scorso anno contro l’Ascoli. Quest’anno la sua stagione è iniziata come si è conclusa quella precedente, con una presenza in campo costante e senza mancare l’appuntamento con il gol (ha messo a segno una doppietta contro il Pisa).
Per quanto riguarda le sue caratteristiche tecniche, Plescia è il classico attaccante boa che si spende per tutta la gara per far salire la propria squadra. Abile nel gioco aereo, si impegna per tutti i 90 minuti mettendosi a disposizione dei compagni e quando è sotto porta sa essere letale. Tifoso dell’Inter, si ispira a Mario Mandzukic e deve la sua passione alla propria famiglia: suo padre e suo zio, infatti, giocavano in Eccellenza nella squadra del suo paese. Da cinque anni vive a Palermo con il compagno Gattabria, con il quale sono diventati grandi amici.