Esclusiva Zito: «Grande partita contro la Ternana. Obiettivi? Toglierci più soddisfazioni possibili»
Quella fin qui disputata dal Palermo Women è sicuramente una stagione più che positiva: a due partita dalla fine del girone d’andata le rosanero hanno conquistato 19 punti in otto gare, ben sei vittorie e solamente un pari ed una sconfitta rispettivamente contro Chieti Femminile e Res Women, seconde e terze (seppur con una partita in meno) alle spalle proprio della squadra allenata da mister Licciardi. Tra le protagoniste di questo gruppo c’è sicuramente Simona Zito, una delle veterane del Palermo: per il difensore è l’ottava stagione tra Ludos e maglia rosanero. RaccontiRosanero.com ha intervistato la numero 6 in esclusiva per parlare di questo inizio di stagione.
Simona, un’altra vittoria in cassaforte contro la Ternana e primo posto ancora salvo. Che partita è stata quella contro le rossoverdi?
Innanzitutto preciso come le due squadre alle nostre spalle (Chieti e Res, ndr) abbiano una partita in meno rispetto a noi e quindi potenzialmente potrebbero superarci in classifica. Detto ciò ci godiamo questo primo posto finché possiamo, perché rimane comunque una grande soddisfazione. Quella contro la Ternana è stata sicuramente una partita difficile. Avevamo studiato le avversarie in settimana e sapevamo che, nonostante la loro posizione in classifica, sarebbe stata una gara combattuta. Loro giocano molto bene palla a terra e fanno del pressing e dell’agonismo la loro arma principale. Noi col mister però avevamo abbiamo preparato al meglio il match e fin dal fischio d’inizio siamo state in pieno controllo passando meritatamente in vantaggio. Il gol subito del momentaneo 1-1 lo considero solamente un episodio in quanto arrivato sugli sviluppi di un calcio piazzato, ed anche dopo la loro rete non abbiamo mollato e abbiamo continuato ad imporre il nostro gioco. Abbiamo sfiorato il gol in tante occasioni, poi abbiamo segnato il 2-1 e il 3-1 portando a casa la vittoria. E’ stata una partita molto bella, ben giocata e ricca di emozioni.
Quella al quale stiamo assistendo è un campionato molto equilibrato, soprattutto in testa alla classifica. Quali sono gli obiettivi del Palermo e la squadra da temere maggiormente?
Sì, il girone D quest’anno è davvero equilibrato. Nessuna squadra, nemmeno quelle di bassa classifica, si sta dimostrando abbordabile. Lo dimostra la stessa Ternana che occupa il penultimo posto ed è un avversario di tutto rispetto. Il fatto di dover affrontare ogni domenica squadre temibili per certi versi è anche un vantaggio, in quanto ci fa tenere alta l’attenzione sempre e ci fa dare il massimo ogni partita senza sottovalutare nessuno. Per quanto riguarda noi, al momento siamo là insieme a Chieti, Res e metterei anche il Lecce e siamo sicuramente soddisfatte di quanto fatto fino ad ora. I nostri obiettivi? Pensiamo gara dopo gara, quello che arriverà alla fine del campionato ce lo prenderemo. Per la promozione sicuramente ci sono squadre più attrezzate di noi, noi però daremo il 100% fino alla fine cercando di toglierci più soddisfazioni possibili. Per quanto riguarda l’avversario più temibile, reputo la Res sicuramente la squadra più organizzata. Le aspettiamo al ritorno in casa a Carini, così come il Chieti.
Quanto è stato difficile non poter giocare per oltre due mesi?
Sicuramente la partita della domenica ci è mancata parecchio, perché in fondo ci alleniamo ogni giorno duramente per poi fare bene negli incontri ufficiali. Tuttavia abbiamo avuto la fortuna di poter continuare ad allenarci tutte insieme e questi due mesi ci sono serviti per affinare ulteriormente alcune situazioni tattiche che stavamo e stiamo studiando sin dalla preparazione estiva e per consolidare il nostro gioco e la nostra affinità . Oggi sicuramente riusciamo a mettere in atto durante le partite ciò che proviamo in allenamento e quando qualcosa sulla quale ti alleni con tante abnegazione durante la settimana poi riesce nel corso della partita è una grande soddisfazione per tutte quante.
Simona Zito oltre ad essere un difensore è anche una rigorista con il vizietto del gol. Quali sono i tuoi obiettivi?
E’ vero, andare in rete non mi dispiace e spero di poter segnare ancora qualche altro gol da qui fino alle fine della stagione, pur rimanendo fedele al ruolo di difensore che sento più mio. Dal punto di vista personale il principale obiettivo è sempre quello di migliorarmi perché penso non si smetta mai di imparare e di migliorare sé stessi. Credo ci sia sempre qualcosa di utile da apprendere in qualsiasi situazione. Poi certo, non nascondo che mi piacerebbe salire di categoria. Questo sicuramente sarebbe il coronamento di un sogno.