Voglia di vincere, l’Avellino e il Palermo dei “picciotti”: quella volta in cui due palermitani misero a tacere i “Lupi” (VIDEO)
Messo in cassaforte il primo punto stagionale nella trasferta di Terni, il Palermo ha già nel mirino altri due obiettivi: segnare il primo gol della stagione e conquistare la prima vittoria. Il calendario dice che domenica si gioca la quarta giornata di campionato, con i rosanero contrapposti all’Avellino.
Quello tra Palermo e Avellino è stato un classico degli anni Novanta tra B e C, una partita parecchio complicata per i “Lupi” che quasi sempre sono tornati a casa a mani vuote. In diciassette precedenti in terra siciliana infatti i biancoverdi hanno vinto in una sola occasione, in una partita di Coppa Italia disputata nell’agosto 1980 e finita 0-1. Ben tredici i successi rosanero, solamente tre invece i pareggi. Il precedente più datato tra le due squadre risale alla stagione 1973/74, quando in B il Palermo si impose 2-0 grazie ai gol di Barbana e Pepe. Quello più recente invece risale alla stagione 2017/18, coi rosanero vittoriosi per 3-0 con reti di Coronado, La Gumina e Trajkovski.
Noi però vogliamo raccontarvi di quando furono i “picciotti” a battere l’Avellino. Torniamo indietro di quasi 25 anni. Era il 15 ottobre 1995 e un Palermo ricco di tanti ragazzi del settore giovanile e siciliani inizia la stagione 1995/96 in Serie B e senza troppi proclami. E’ l’ottava giornata di campionato e, seppur ancora imbattuta, la squadra rosanero sembra essere affetta da “pareggite”: sei infatti i pareggi e solamente una vittoria conquistata. Tante le difficoltà anche a livello realizzativo: solo cinque i gol messi a segno in sette giornate.
Insomma, contro i biancoverdi il Palermo è chiamato a vincere. Per provare a portare a casa gol e tre punti mister Arcoleo si affida alla grinta dei palermitani. E saranno proprio loro a risolvere la gara. Dopo soli 7′ si sblocca il risultato: su azione di contropiede Scarafoni lancia sulla destra Vasari in velocità , il numero sette si accentra e lascia partire un sinistro dal limite, il portiere respinge ma sul pallone arriva Giacomo Tedesco che in scivolata ribadisce in rete. Allo scadere del primo tempo poi il centrocampista restituisce a Tanino il favore: palla recuperata a centrocampo, passaggio tra le linee per Vasari che salta l’estremo difensore e insacca a porta vuota. E’ il 2-0 ed è gran festa sotto la Curva Nord. Al 58′ arriverà la rete del 2-1 di Criniti su un calcio di punizione imparabile per Berti, ma la partita finirà così, con il successo del Palermo.
Il Palermo che domenica attenderà l’Avellino per certi versi ha delle similitudini a quello della sfida del 1995. E’ un Palermo in cerca di risposte, in cerca di gol, in cerca della vittoria. Sulla panchina siede un siciliano, Boscaglia, proprio come Arcoleo. E seppur con meno palermitani in rosa rispetto a 25 anni fa, ce ne sono due sui quali il tecnico ripone tutte le proprie speranze: uno è Accardi, protagonista contro la Ternana di un salvataggio sulla linea e possibile titolare contro i biancoverdi, l’altro invece è Saraniti che al momento è vittima delle critiche dei tifosi. Forse è proprio questa la sua occasione: la prima a “La Favorita” (seppur priva dei propri supporters), l’Avellino dinanzi e tutto l’orgoglio palermitano. Riuscirà il numero 9 e tutta la squadra rosanero a mettere a tacere i “Lupi” e le malelingue? Noi ci auguriamo di sì…
Di seguito intanto i gol della partita Palermo-Avellino 2-1 del 15 ottobre 1995.