Vibonese-Palermo: precedenti, statistiche e probabili formazioni
Il ritorno alla vittoria del Palermo nell’ultima uscita casalinga contro la Casertana ha riportato nei giocatori rosanero una nuova consapevolezza nei propri mezzi ed una rinnovata determinazione nel concludere il 2020 con dei risultati positivi. Tra la squadra di Boscaglia e la fine dell’anno ancora due partite da disputare, quella esterna contro la Vibonese e la gara casalinga contro il Bari, dove Saraniti e compagni proveranno a mettere in cassaforte più punti possibile. Quella contro i Galletti che chiuderà l’anno solare dei rosanero non è per il mister del Palermo una finale di Champions League e siamo tutti d’accordo per un solo motivo: tutte le gare da qui alla fine lo saranno, e nessuna partita sarà più importante di quella cronologicamente più vicina da disputare. Dunque la gara con la Vibonese rappresenta la priorità assoluta, un evento dove i siciliani dovranno provare ad ottenere i tre punti per cercare di scalare qualche posizione in classifica. Scopriamo dunque i precedenti e le probabili formazioni di Vibonese-Palermo.
Ed a proposito di precedenti, quella tra i rosanero ed i rossoblù è una partita completamente inedita. I calabresi infatti non sono mai andati oltre la Serie C e solamente la scorsa stagione hanno ottenuto il risultato migliore lungo la loro storia, con un undicesimo posto nel girone C. La prima apparizione della Vibonese tra i semiprofessionisti risale alla stagione 2006/07 dove viene ripescata in C2. Da lì una serie di salvezze ottenute tramite i playout fino alla nuova retrocessione prima in D e poi in Eccellenza nel 2014. Quindi la risalita fino all’attuale C ed il piazzamento appena al di fuori dei playoff la scorsa stagione.
Quella corrente sembra continuare sullo stesso andamento di quella precedente: la Vibonese si trova ad un solo punto proprio dai rosanero con diciotto punti conquistati in quattordici partite ed il quarto migliore attacco del campionato dopo Ternana, Bari e Avellino grazie anche alla grande vena prolifica del villafratese Vincenzo Plescia che fin qui ha messo a segno sei reti (qui la nostra intervista all’ex attaccante del vivaio del Palermo). Ci sarà proprio lui nel 3-4-3 disegnato da mister Angelo Galfano, che vedrà tra i pali un’altra vecchia conoscenza dei siciliani, il portiere Marson che proprio la scorsa giornata si è reso protagonista di un rigore parato all’attaccante del Bari Antenucci. Nel trio difensivo agiranno Mahrous, Redolfi e Sciacca, mentre sule fasce ci sarà spazio per Ciotti sulla destra e Rasi sulla corsia opposta. Sulla mediana chi giocherà titolare sarà sicuramente Laaribi, mentre per l’altro posto a disposizione è lotta serrata tra Tumbarello, Statella e Ambro, quest’ultimo cresciuto nel settore giovanile rosanero e lo scorso anno tra le fila della squadra di Pergolizzi. Lo stesso Statella potrebbe trovare spazio nel ruolo di ala sinistra nel tridente che vedrà , oltre a Plescia, anche la presenza di Berardi sulla destra. Non è da escludere infine che il tecnico decida di schierare un centrocampo più folto ed un 3-5-2.
Squadra al completo per Boscaglia, che dovrà fare a meno solamente dell’infortunato Almici e dello squalificato Marconi. Proprio la lunghezza della rosa a disposizione potrebbe portare l’allenatore al cambiamento di alcuni interpreti nel suo consueto 4-2-3-1. La prima variazione dall’undici titolare visto contro la Casertana è rappresentata dalla presenza dal primo minuto di Saraniti, rientrato dalla squalifica: l’attaccante palermitano prenderà il posto che nella scorsa partita è stato occupato da Lucca. A rimpiazzare Marconi invece potrebbe essere Lancini, pronto a ritornare nuovamente dai titolari dopo una lunga assenza. Da non escludere però lo spostamento di Accardi al cento della difesa al fianco di Somma o l’inserimento di Peretti. Optando per l’ex Brescia, il quartetto difensivo sarà completato dal numero 4 rosanero sulla fascia destra e Crivello su quella opposta con Pelagotti in porta. A centrocampo confermati Odjer e Palazzi, con Luperini che appare al momento destinato alla panchina. Sulla trequarti l’unico che appare certo di giocare è Kanoutè sulla fascia destra, mentre a sinistra sarà il solito duello tra Floriano e Valente. Dietro a Saraniti il classe 2000 Rauti è in vantaggio su Broh. Difficile infine l’ipotesi doppia punta con Lucca al fianco del bomber di Altarello.
Gino Garofalo della sezione di Torre del Greco arbitrerà l’incontro tra Vibonese e Palermo, in programma domenica 20 dicembre alle ore 15 presso lo stadio “Luigi Razza”. Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Davide Stringini di Avezzano e Veronica Vettorel di Latina. Quarto uomo Michele Di Cairano di Ariano Irpino. Quarto incrocio tra l’arbitro ed i calabresi, con due vittorie ed un pareggio rispettivamente contro Rieti, Due Torri e Viterbese (disputata questa stagione).
LE PROBABILI FORMAZIONI
Vibonese (3-4-3): Marson; Mahrous, Redolfi, Sciacca; Ciotti, Tumbarello, Laaribi, Rasi; Berardi, Plescia, Statella. All.: Galfano. A disp.: Mengoni, Falla, Vitiello, Ambro, Prezzabile, Spina, La Ragione, Montagno Grillo, Di Santo, Parigi.
Palermo (4-2-3-1): Pelagotti; Accardi, Somma, Lancini, Crivello; Odjer, Palazzi; Kanoutè, Rauti, Valente; Saraniti. All.: Boscaglia. A disp.: Fallani, Marong, Doda, Corrado, Peretti, Broh, Martin, Luperini, Santana, Floriano, Silipo, Lucca.