Un Palermo “mondiale”: quanti protagonisti rosanero nelle rispettive nazionali
Nonostante le tante assenze durante gli allenamenti dell’ultima settimana, il Palermo può sorridere perché scopre di avere in rosa un gran numero di giocatori protagonisti nelle rispettive selezioni nazionali. Un segnale che dimostra che, a dispetto di quanto dice la classifica, i rosanero non stanno facendo poi così male e che la potenzialità di questa squadra è stata ancora poco svelata.
Nestorovski non perde il feeling con il gol nemmeno in Macedonia, dove nel giro di pochi giorni diviene da scommessa del ct Angelovski ad eroe nazionale, nonostante gli zero punti in classifica della nazionale balcanica: due le reti segnate dall’attaccante (clicca qui per leggere il mio articolo sull’exploit di Ilija). Ottime prestazioni e tanti elogi anche per Cionek, che grazie al posto da titolare ritrovato in rosanero conquista anche quella della Polonia divenendo subito un pilastro della difesa polacca: parole al miele sia dal selezionatore Nawalka che dal compagno Krychowiak, che lo hanno ritenuto decisivo per la vittoria contro la Danimarca. E la posizione più avanzata che De Zerbi ha “inventato” per Hiljemark sembra aver giovato al centrocampista scandinavo, che non solo disputa tutti i 90′ delle due sfide della Svezia valide per le qualificazioni mondiali, ma segna anche la sua prima rete con la nazionale maggiore, nel 3-0 contro la Bulgaria di Chochev che invece si è mantenuto sugli stessi standard visti in questo inizio di stagione.
E’ arrivato anche l’esordio di Mato Jajalo con la nazionale bosniaca, in una sfida però sfortunata che termina 4-0 in favore del Belgio. Aleesami invece ha disputato due gare pressoché sufficienti con la sua Norvegia, che perde inaspettatamente contro l’Azerbaigian e fatica contro il modesto San Marino pur vincendo largamente. Ritrova fiducia in campo internazionale anche il costaricense Gonzalez, che in amichevole batte la Russia disputando una buona partita per tutto il corso del match. Ma le buone prove non sono soltanto per i più “grandi”: il duo ungherese Sallai-Balogh infatti si destreggiano bene tra le fila dell’under 21 del proprio paese, con Norbert in particolare che contro i pari età del Portogallo contribuisce attivamente al 3-3 finale servendo l’assist della seconda rete magiara e siglando il terzo ed ultimo gol della sua squadra. Scampoli di gara infine per Pezzella e Lo Faso, convocati rispettivamente dalla selezione U20 e U19 azzurra: pochi minuti per entrambi, che comunque arricchiscono il percorso di crescita di due giovani dal prospetto più che interessante.
Tanti i protagonisti rosanero in questa settimana all’insegna delle nazionali: ora però è nuovamente tempo di campionato e c’è la prima vittoria casalinga a cui pensare. Intanto il Palermo scopre di essere una squadra “mondiale”…