Un palermitano risveglia il Palermo: la doppietta di Tedesco e quel 2-1 rifilato al Napoli
E’ il 10 novembre del 2007 e al “Barbera” va di scena Palermo-Napoli. Sono sei le partite che i rosanero non vincono: una sconfitta, poi cinque pareggi consecutivi molto deludenti. E la tifoseria comincia a palesare il proprio disappunto. Appena dieci giorni prima il Palermo pareggia 1-1 in casa contro il Parma con un rigore di Amauri nel finale, ma il pubblico non è contento: la squadra esce tra i fischi. E’ il momento di voltare pagina e di ritrovare la vittoria e di riconquistare i propri tifosi.
E quale migliore occasione se non un bel successo nel proprio stadio? Questo è almeno l’auspicio dei rosanero, che arrivano però alla partita contro i partenopei molto rimaneggiati: mancano i pezzi grossi in avanti, non ci sono Miccoli e Amauri e a centrocampo sono assenti Migliaccio e Bresciano. Il Palermo lancia quindi Tedesco dal primo minuto sulla mediana e affida a Cavani e Brienza il reparto offensivo. Inizia la partita ed è il Napoli a rendersi più pericoloso: prima Hamsik spara alto, poi Lavezzi sfiora la rete ma trova un super Fontana, che con un guizzo da ventenne devia in angolo. I mugugni dei tifosi rosanero cominciano a rispuntare. I giocatori in campo avvertono i mormorii dagli spalti e iniziano a giocare. Iezzo però ringrazia la sorte: è infatti il palo che per ben due volte salva l’estremo difensore partenopeo, prima su un colpo di testa in tuffo di Tedesco e poi su una conclusione dal limite di Brienza. Il “Barbera” comincia ad apprezzare lo spirito battagliero della propria squadra. Fontana salva ancora sul “Pocho”, Ciccio va vicinissimo al gol ma Iezzo si supera. Poi finisce il primo tempo e i rosanero escono tra gli applausi. La pace sembra fatta.
Ma inizia la seconda frazione e sono gli ospiti a passare in vantaggio: è Bogliacino a sbloccare la partita, insaccando di testa su cross di Lavezzi. Fontana non può nulla, il Palermo è sotto. Ma il “Barbera” non ci sta e spinge la propria squadra verso la rimonta. Passano infatti solo due minuti e i rosanero pareggiano i conti. L’1-1 è una meravigliosa rete di Tedesco, che dal limite conclude al volo in pallonetto battendo Iezzo. Lo stadio è in visibilio, il centrocampista palermitano festeggia sotto la curva nord insieme ai suoi concittadini. E’ solo l’antipasto di ciò che accadrà poco dopo. E’ infatti il 66′ e c’è un calcio d’angolo per il Palermo: batte Brienza, Giovanni è il più lesto di tutti e con un piattone mette la palla dentro. La curva esplode, Giovanni corre ad abbracciare il figlio presente allo stadio come raccattapalle e poi guarda la nord: due colpi al petto, una dichiarazione d’amore verso quei colori che ama fin da bambino. Inutile il forcing finale del Napoli. Il Palermo vince e ritrova la vittoria, al fischio finale è festa al “Barbera”. Finisce 2-1, Tedesco segna la sua prima doppietta con la maglia rosanero (saranno le uniche sue reti stagionali). Un palermitano risveglia il Palermo e riconquista i propri tifosi.
Di seguito gli highlights della partita.