Palermo U15 e U16, a Benevento per vincere: cinque buoni motivi per tornare a casa coi tre punti
Weekend di riposo quello alle porte per i campionati giovanili nazionali. Non per il Palermo, che farà gli straordinari: le formazioni Under 15 e Under 16, infatti, voleranno insieme domenica in Campania per affrontare il Benevento, recuperi delle partite rinviate per neve durante la prima giornata del girone di ritorno. Due match difficili (nei quali non prenderanno parte Angileri e Fradella, impegnati in nazionale, e Di Dio squalificato) ma molto importanti per le squadre allenate da Tumminia e Zammitti. Scopriamo quali sono i cinque buoni motivi per tornare a casa con i tre punti.
Ritornare a vincere. Sì, perché sono già due partite che i rosanero non ottengono un successo. Una novità , soprattutto per il Palermo Under 15 che aveva concluso il 2016 con otto vittorie consecutive: ora una sconfitta ed un pareggio. Stessi risultati anche per i ragazzi dell’Under 16, che invece con la sconfitta della scorsa domenica hanno interrotto un filotto di risultati positivi che durava da sei giornate.
Battere una “grande”. Già , perché a dispetto del nome la squadra giallorossa sta facendo davvero bene in entrambi i campionati. Terzo posto sia per l’Under 16 che per l’Under 15, e due risultati importantissimi durante la scorsa giornata di campionato: fermate le capoliste Roma sull’1-1 e addirittura sul 2-0.
Riprendere ciò che si è perso. I risultati ottenuti nel 2017 dalle due squadre rosanero hanno fatto perdere quanto si era guadagnato nelle precedenti settimane: da Graca e compagni hanno abbandonato il secondo posto, mentre la formazione capitanata da Correnti ha visto allontanare la zona playoff.
Prendersi la rivincita. All’andata il Benevento ebbe la meglio con entrambe le selezioni: al Centro Sportivo “Pisani” non fu un grande esordio in campionato, le partite contro i giallorossi finirono con il risultato di 0-1. E’ il momento di ripagare con la stessa moneta in terra campana.
Riportare il sorriso. Al momento a Palermo non si respira un’aria festosa, soprattutto per i risultati della prima squadra e per il caos societario. Il settore giovanile è l’unica nota lieta del mondo rosanero e in vista di un’altra probabile sconfitta contro il Napoli, tocca ai ragazzini far gioire i tifosi.