Le “Giovani aquile” del Palermo U17: conosciamo meglio il centrocampista Mendola

Prosegue anche questa settimana l’appuntamento del mercoledì con “Giovani aquile”, rubrica di RaccontiRosanero.it dedicata ai ragazzi del settore giovanile. Per il Palermo Under 17, dopo Cannavò, Sicuro, Ruggiero, D’Amico, Birligea e A. Gallo, ecco a voi il centrocampista Luigi Mendola.

Nato il 30 settembre 200 a Palermo, Luigi nutre già un amore viscerale per il calcio sin da piccolo quando a casa improvvisava palloni di carta giocandoci per pomeriggi interi. A sei anni quindi il papà decide di iscriverlo alla scuola calcio Eurocalcetto, poi diventata Atletico Palermo. Qui Luigi gioca fino all’età di tredici anni, crescendo parecchio e plasmandosi di anno in anno nel ruolo che oggi gli è più congeniale, quello di centrocampista. Poi, durante un provino al Ribolla, il ragazzo viene notato da mister Zammitti che decide di portarlo al Palermo e di inserirlo nei Giovanissimi Nazionali. Da lì comincia il percorso nel settore giovanile rosanero di Mendola, oggi uno dei prospetti più interessanti degli Allievi Nazionali di mister Scurto che stanno dominando il girone C.

Centrocampista molto duttile, in carriera Mendola ha ricoperto diversi ruoli: da quello di regista davanti la difesa a quello di mezzala, fino alla posizione di trequartista ed anche a quella di terzino. Il ruolo a lui più congeniale, tuttavia, è quello di mediano in un centrocampo a due o a tre. Dotato di una grande corsa e di una intelligenza calcistica non irrilevante per la sua età, è anche in possesso di una buona tecnica individuale e sa farsi valere anche in zona gol (proprio domenica scorsa ha messo a segno con un bel diagonale di sinistro la rete del momentaneo 2-0 contro il Bari). Tifoso della Juventus, ammira molto Paul Pogba ma per movenze e posizione occupata in campo assomiglia a Marchisio (accostamento fatto anche dal suo procuratore Pietro Dell’Orzo in un’intervista esclusiva rilasciata ai nostri microfoni). Molto umile, mantiene un buon rapporto con tutti i compagni ed è legato particolarmente con Guarnieri e Birligea. Sogni nel cassetto? Esordire un giorno tra i professionisti e vestire la maglia della nazionale italiana.

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