Le “Giovani aquile” del Palermo U16: conosciamo meglio il capitano Angileri
Sulla scia di “Ai raggi X”, dedicata ai calciatori del Palermo Primavera e online ogni mercoledì, nasce su RaccontiRosanero.it una nuova rubrica: vi presentiamo “Giovani aquile”, dove i protagonisti stavolta sono i ragazzi del Palermo U15, U16 e U17. Un triplo appuntamento settimanale dove andremo a conoscere, sempre ogni mercoledì, un elemento delle formazioni allenate da Tumminia, Zammitti e Scurto. Per il Palermo Under 16 ecco a voi Antony Angileri, centrale difensivo e capitano della nazionale azzurra.
Nato il 27 marzo 2001 e originario di Castelvetrano (TP), Antony si innamora del calcio all’età di tre anni guardando giocare il fratello maggiore a calcio, e la sua carriera da calciatore nasce quasi per caso quando un giorno, in assenza di un compagno di squadra del fratello, il mister della Civitas lo chiama a giocare. Prende il via così l’esperienza di Angileri nella squadra del suo paese. Col passaggio dei suoi mister (i fratelli Pizzitola) alla Folgore, Antony cambia maglia seguendoli e farà lo stesso anche nel momento in cui gli stessi daranno vita all’A.S.D. Castelvetrano. Negli anni si mette in mostra e, dopo essere tornato nuovamente alla Folgore, inizia una serie di provini con diverse società di livello tra cui anche il Palermo, che non perde tempo a tesserarlo. Con la maglia rosanero è stato un continuo crescendo: col tempo Angileri si impone, divenendo anche capitano e punto fermo della difesa. Oggi, leader difensivo del Palermo di Zammitti, Antony porta al braccio anche la fascia dell’Italia Under 16, con la quale di recente ha anche segnato un gol in amichevole contro l’Ucraina (leggi anche Palermo U16: Angileri punto fermo degli azzurri, altra convocazione in Nazionale).
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche del giocatore, Angileri agisce bene nel ruolo di centrale difensivo ma negli anni ha ricoperto anche quello di mediano e all’occorrenza ha occupato anche tutte le posizioni del reparto difensivo. Si ispira a Leonardo Bonucci ed in effetti ci assomiglia sia per personalità che per movenze (è dello stesso parere anche il suo procuratore Pietro Dell’Orzo, leggi anche Ag. Angileri a RaccontiRosanero.it: «Antony è il futuro dell’Italia e del Palermo, è il nuovo Bonucci»). Legato molto al compagno di squadra Fiore, sogna un giorno di giocare nella prima squadra della nazionale italiana e magari di provare anche l’emozione di segnare una rete.
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