Le “Giovani aquile” del Palermo U15: conosciamo meglio il pararigori Ruggiero
Qualche settimana fa è nata una nuova rubrica di RaccontiRosanero.it interamente dedicata ai campioncini del settore giovanile: “Giovani aquile” ogni mercoledì vi presenta alcuni elementi del vivaio. Per il Palermo U15, dopo aver scoperto le doti di Piscopo, Buttigé e Bisconti, conosciamo meglio il pararigori Alessandro Ruggiero.
Nato il 17 agosto 2002 a Palermo e originario di Carini, Alessandro comincia subito la scuola calcio. Già a quattro anni gioca nell’Iccarense, squadra del suo paese, dove gioca un po’ in tutti i ruoli: attaccante, centrocampista, difensore, tutto tranne che il portiere. Dopo tre anni trascorsi nel club carinese, a Ruggiero viene l’idea di mettersi in porta: inizia così la sua avventura al Tommaso Natale, dove c’è una buona scuola calcio per gli aspiranti estremi difensori. Già qui inizia a mostrare le sue doti di pararigori, tanto da farlo diventare il suo soprannome. Passa quindi al Calcio Sicilia, dove non solo cresce parecchio tecnicamente ma anche caratterialmente, tanto da farsi notare dal Palermo. Sono già quattro le stagioni trascorse con la maglia rosanero, e diverse le soddisfazioni personali raggiunte: oltre ai traguardi di squadra, Alessandro si mostra sempre più implacabile dagli undici metri (non dal dischetto ma tra i pali). Oggi è il primo portiere dell’Under 15 di Tumminia e continua a dire di “no” ai rigoristi (già due penalty neutralizzati, contro la Salernitana e contro il Benevento): le sue buone prestazioni gli sono valse in questa stagione anche una convocazione in nazionale in occasione di un raduno al centro federale di Catanzaro.
Reattivo e attento, Ruggiero è un abile portiere dagli ampi margini di miglioramento. Più che per le qualità tecniche si distingue per impegno, umiltà e voglia di crescere, caratteristiche che ha appreso e apprezza nel suo punto di riferimento sportivo, il portiere del Chelsea Thibaut Courtois. Legato con tutti i compagni e in particolar modo con Vincenzo Mazzola, sogna di imporsi un giorno nel calcio professionistico e di regalare grandi soddisfazioni alla sua famiglia che da sempre si impegna per far sì che il sogno possa realizzarsi.
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