Le “Giovani aquile” del Palermo U15: conosciamo meglio la saetta Di Dio
Continua anche questo mercoledì la rubrica “Giovani aquile” di RaccontiRosanero.it e dedicata ai piccoli campioncini del vivaio. Per il Palermo Under 15, dopo avervi presentato Piscopo, Buttigé, Bisconti, Ruggiero e Mazzola, conosciamo meglio l’esterno destro Flavio Di Dio.
Nato il 5 marzo del 2002 a Catania, Flavio inizia subito a tirare calci ad un pallone nella Scuola Calcio La Meridiana dove inizia il suo percorso all’età di cinque anni. Dopo tre stagioni passa alla Stella Nascente, società sportiva di Lavinaio, cittadina del catanese dove Di Dio trascorre la sua infanzia e dove attualmente vive la sua famiglia. Qui Flavio riesce a mostrare tutte le sue doti, soprattutto offensive, tanto da farsi notare dal Catania che lo tessera all’età di undici anni. Quella rossazzurra è un’esperienza importante per l’esterno, che però deve interrompersi a causa delle spiacevoli vicende nelle quali il club etneo si ritrova coinvolto. Dunque Di Dio passa nuovamente alla Stella Nascente ma inizia a guardarsi intorno: a gennaio del 2016 disputa anche un torneo con la Juventus. Poi in estate si fa sotto il Palermo, che decide di tingerlo di rosanero. Questa è la sua prima stagione nel capoluogo siciliano e Flavio è subito titolare seppur in un ruolo a lui nuovo, e ha siglato anche una rete spettacolare contro l’Avellino.
Tecnicamente Di Dio è un esterno dalle spiccate doti offensive: nasce ala, ma col tempo è retrocesso in ruoli più arretrati fino a questo anno dove mister Tumminia lo sta schierando regolarmente come terzino destro. Nonostante la nuova posizione Flavio sta dimostrando di valere non solo in fase di spinta ma anche in quella di copertura, grazie alla sua grande corsa e generosità sulla fascia (leggi anche le parole del suo procuratore Dell’Orzo). E’ dotato anche di un buon tiro come ha già fatto vedere nel corso di questa prima stagione al Palermo. Nel giro della nazionale azzurra Under 15 (ha partecipato lo scorso anno al Torneo dei Gironi dedicato ai classe 2002), è tifoso del Catania e si ispira a Cristiano Ronaldo, sognando un giorno di poter diventare un calciatore professionista.
Leggi anche Le “Giovani aquile” del Palermo U16: conosciamo meglio il centrocampista Cociai
Leggi anche Le “Giovani aquile” del Palermo U17: conosciamo meglio l’ala A. Gallo