Le “Giovani aquile” del Palermo U15: conosciamo meglio il centrocampista Lipari
Continua anche questo mercoledì la rubrica “Giovani aquile” di RaccontiRosanero.it e dedicata ai piccoli campioncini del vivaio. Per il Palermo Under 15, dopo avervi presentato Piscopo, Buttigé, Bisconti, Ruggiero, Mazzola, Di Dio, Piazza, da Graca, Biondo, Mustacciolo, Prestianni, Schiavo e Sinatra, conosciamo meglio il centrocampista Roberto Lipari.
Nato il 18 ottobre del 2002 a Palermo, Roberto ha già il calcio nelle vene sin da bambino quando nel negozio da suo padre gioca in continuazione a pallone. A cinque anni inizia la sua carriera calcistica alla scuola calcio Tommaso Natale, dove Lipari gioca esclusivamente da punta centrale raggiungendo ottimi risultati tanto da attirare le attenzioni di diverse squadre. Due anni fa lo nota il Palermo, che dopo un provino decide di offrirgli un contratto che Roberto firma subito, realizzando il sogno di vestire la maglia di una società professionistica. Al momento del suo passaggio in rosanero inizia la sua metamorfosi da attaccante a centrocampista, ruolo che attualmente ancora ricopre nella formazione Under 15 di Tumminia che la scorsa domenica ha raggiunto il traguardo della qualificazione ai playoff.
Schierato prevalentemente nel ruolo di mezzala, Lipari è un centrocampista duttile che può essere utilizzato anche come regista grazie alle sue discrete doti tecniche. Amante delle verticalizzazioni, ha anche un buon tiro dalla distanza e lo ha dimostrato contro la Salernitana, quando ha approfittato del portiere avversario fuori dai pali e ha segnato da trenta metri il gol del decisivo 1-0. Tifoso del Milan e del Palermo, si ispira al campione slovacco Marek Hamsik. Grande amico dei compagni Buttigé e Giglio, nel tempo libero ama stare in compagnia della fidanzata e nel cassetto porta un sogno: quello di esordire un giorno in serie A e regalare una grande emozione al fratello Piero al quale è molto legato.
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