Che inizio da horror per il Palermo Primavera: ma è un film già visto, ora viene il bello
Ogni anno è sempre la stessa storia: partite sottotono, tanta sfortuna, pochi punti racimolati. Anche in questa nuova stagione calcistica, il Palermo Primavera inizia con un ritmo stentato e avaro di risultati. Dopo cinque giornate di campionato, infatti, i ragazzi di mister Bosi hanno conquistato solamente due punti, frutto di due pareggi e tre sconfitte. La vittoria al momento è materia sconosciuta.
Un inizio da horror insomma per l’under 19 rosanero. Ma niente allarmismi, è tutto normale. Sì, perché pare essere una prerogativa di questa squadra, da quando c’è il tecnico romagnolo alla guida. Alla prima stagione da allenatore del Palermo Primavera, a dire il vero, non era andata poi tanto male dopo cinque partite: nove i punti conquistati nell’annata 2013/14, poi conclusasi con un quarto posto e con 46 punti in classifica (eliminazione ai quarti di finale della final eight). La stagione successiva è iniziata peggio e si è conclusa meglio, almeno in termini di punti conquistati: nel 2014/15, infatti, solo un pareggio e una vittoria nelle prime cinqu giornate, poi 48 i punti racimolati e ancora un quarto posto guadagnato (poi l’eliminazione ai play off per mano della Lazio). Ancor più disastroso l’avvio della stagione 2015/16: tre punti in cinque partite, ma paradossalmente il campionato si è concluso ancora meglio, con una seconda posizione in classifica e ben 55 punti raccolti (eliminazione ancora una volta ai quarti di finale).
E quest’anno? Il bottino racimolato dopo le prime cinque giornate della stagione 2016/17 è ancora più povero. Due soli pareggi al “Pasqualino” di Carini, poi tre sconfitte (una in casa e due in trasferta). Ma a guardare le statistiche delle scorse annate sembra un film già visto: con un inizio sempre più spaventoso e sempre più sorprendente. Ora viene il bello. Intanto i ragazzi si apprestano ad affrontare il Frosinone, fanalino di coda del girone C fermo a quota zero punti. Che sia la volta buona per iniziare a vincere? Guardando un attimo al passato, sembra quasi una domanda retorica…