Esclusiva Dell’Orzo: «Vi presento Mattiolo, Cannizzaro, Chiarelli, Puleo, La Vardera e Bongiovanni»
Continua il grande lavoro del Calcio Sicilia, che dopo aver ceduto ufficialmente Lucido alla Fiorentina ha rinforzato il settore giovanile del Palermo con cinque nuovi elementi cresciuti nella scuola calcio di via La Loggia: nei giorni scorsi infatti è stata ufficializzata la cessione di Mattiolo, Cannizzaro, Chiarelli, Puleo e Bongiovanni al club rosanero. Ma che caratteristiche anno i nuovi giocatori del vivaio del Palermo? A RaccontiRosanero.it ce li presenta Pietro Dell’Orzo, ds del Calcio Sicilia e del Buon Pastore, dal quale arriva anche La Vardera. Ecco le sue parole.
Pietro, altri cinque ragazzi del Calcio Sicilia vanno al Palermo, così come La Vardera del Buon Pastore…
«Le cessioni dei nostri giovani al Palermo, così come quella di Lucido alla Fiorentina, è la dimostrazione di quanto abbiamo lavorato bene e duramente in questo ultimo anno. Oltre ai risultati sportivi (il Calcio Sicilia è Campione d’Italia nella categoria Allievi e vice campione regionale nella categoria Giovanissimi), stiamo ottenendo questi altri grandi traguardi che sono quelli che è una società come la nostra si pone come obiettivo, ovvero lanciare giovani nelle squadre professionistiche. Anche con il Buon Pastore abbiamo ottenuto grandi risultati nonostante siamo una scuola calcio “giovane”, e il passaggio di La Vardera al Palermo ne è una dimostrazione».
Che ci dici di Mattiolo e Cannizzaro? Che portieri sono?
«Mattiolo e Cannizzaro quest’anno tra i Giovanissimi si sono alternati tra i pali. Entrambi sono già molto strutturati, dotati di una forte personalità e abili anche coi piedi, qualità utile nel calcio moderno. Mattiolo in particolare, pur essendo un 2002, è sceso in campo con gli Allievi durante le Final Six nazionali contro il Montebelluna, a dimostrazione del fatto di quanto sia interessante in prospettiva questo portiere. E’ dotato di una grande forza esplosiva, può fare bene in rosanero. Anche Cannizzaro è un estremo difensore dalle grandi potenzialità , è già alto 185 cm nonostante sia un classe 2003. Sono certo che entrambi faranno bene in rosanero».
Di Chiarelli e Puleo invece cosa ci dici?
«Chiarelli è un ottimo difensore centrale, già ben strutturato fisicamente. E’ alto quasi un metro e novanta, un gigante in difesa difficile da superare. Sa giocare bene al centro della difesa, è sempre molto concentrato ed è pronto per il grande salto nel Palermo. Puleo invece è un giocatore eclettico. E’ un esterno capace di giocare sia a destra che a sinistra, sia da terzino che da mezzala. E’ molto elegante nelle movenze, e soprattutto è dotato di un buon piede e vede bene la porta avversaria: quest’anno infatti ha messo a segno 10 gol».
Parliamo invece di bomber Bongiovanni…
«Un vero colpaccio per il Palermo quello di Bongiovanni. Io lo paragono a Mertens, perché gli somiglia molto per caratteristiche tecniche e struttura fisica. Lui, proprio come il belga, è un esterno d’attacco che quest’anno però ha giocato come punta centrale. In questo ruolo è stato capace di mettere a segno oltre 40 reti in una sola stagione, un bottino non da poco che non poteva non attirare le attenzioni dei rosanero. Ha un buon dribbling, è letale in area avversaria, sa svariare su tutto il fronte offensivo. Quest’anno tra l’altro, insieme a Mattiolo, è stato convocato nella rappresentativa regionale per rappresentare la Sicilia nel torneo delle regioni svoltosi a Trento. Sarà molto utile al Palermo».
Infine c’è La Vardera del Buon Pastore. Anche lui il prossimo anno darà una mano al Palermo. Che giocatore è?
«La Vardera nasce come mezzala, ma quest’anno ha giocato anche come esterno di sinistra e come ala. Ha un buon sinistro, che in questa stagione ha messo in crisi parecchi avversari. Ha un fisico longilineo ed è dotato di una grande forza di volontà . Uno dei prospetti più importanti del Buon Pastore. Anche lui, sono certo, darà una grossa mano ai rosanero».
Sopra i cinque elementi del Calcio Sicilia passati al Palermo, foto di “La Foto Sportiva” di Tony Bonuso