Un gol allo scadere ed in nove uomini: è un pareggio che sa di svolta. Inizia da Catanzaro la stagione del Palermo?
Quando l’arbitro ha fischiato il rigore al Catanzaro, mostrando il cartellino rosso ad un incredulo Crivello, un po’ mi sono sentito espulso anche io. Il Palermo rimaneva in nove (già fuori Broh per doppia ammonizione), probabilmente andava sotto 1-0 e si indirizzava verso un’altra sconfitta in una partita dove per l’impegno messo in campo non avrebbe meritato di perdere. Mi sono sentito espulso in quanto sentivo le stesse emozioni che probabilmente il capitano rosanero in quel momento stava vivendo: ero incredulo, deluso, arrabbiato, per una stagione che seppur ancora alle battute iniziali sembra essere nata con la luna storta per la nostra squadra. E se anche il direttore di gara, molto generoso con i padroni di casa, alimenta la sfortuna di questo momento (come se scarsi risultati ed emergenza Covid-19 non fossero abbastanza), non puoi fare altro che prendere la fascia di capitano e gettarla a terra rabbiosamente.
Il Palermo però non ha mollato anche in svantaggio, ad un quarto d’ora dalla fine e con due giocatori in meno. E il vice allenatore Filippi non si è di certo tirato indietro, buttando dentro Lucca al posto di Marconi quasi a dire “Noi non ci stiamo, siamo più forti di tutto questo e il pareggio oggi ce lo prendiamo!“. I rosanero si buttano in attacco, rischiando al contempo di subire la seconda rete che avrebbe definitivamente chiuso la partita, e pur mostrando le solite lacune fin qui palesate riescono a trovare un pareggio allo scadere con un elemento che fino ad ora non si era mai visto: la grinta.
Il gol di Almici sembra il finale del trailer di un film che tutti noi vorremmo vedere: il cuore oltre l’ostacolo, la voglia di tornare a casa con un risultato positivo nonostante tutto girasse contro, con la doppia inferiorità numerica e con una direzione di gara “sfortunata”. E poi la rete a pochi minuti dallo scadere. Tutto lascia pensare che possa essere la svolta di questa stagione. Inizia dunque da Catanzaro la stagione dei rosanero? Quello che ci auguriamo tutti, proprio a pochi giorni dell’attesissimo derby contro il Catania che, seppur in assenza di pubblico sugli spalti, rimane comunque la partita più sentita della stagione.