Le “Giovani aquile” del Palermo U17: conosciamo meglio l’attaccante Mazzara

Prosegue anche questa settimana l’appuntamento del mercoledì con “Giovani aquile”, rubrica di RaccontiRosanero.it dedicata ai ragazzi del settore giovanile. Per il Palermo Under 17, dopo Cannavò, Sicuro, Ruggiero, D’Amico, Birligea, A. Gallo, Mendola, De Marino, Montaperto, Retucci, Romano, Belladonna, Leonardi e Baresi, ecco a voi l’attaccante Marco Mazzara.

Nato a Palermo il 3 gennaio del 2000, Marco comincia a giocare a pallone per strada con gli amici. Spronato da questi ultimi ad andare a fare un provino in qualche squadra, Mazzara nel 2011 si iscrive alla Tieffe. Qui permane per circa un anno e mezzo, al termine dei quali viene notato dal Palermo che lo tessera e lo inserisce nel gruppo dei Giovanissimi Nazionali pur giocando la domenica coi Giovanissimi Regionali. Mister Zammitti lo segue con attenzione, vede in Marco una crescita esponenziale e decide di farlo esordire coi più grandi durante i playoff, dove Mazzara va anche in gol. Un finale di stagione giocato da protagonista, premiato dalla prima convocazione in maglia azzurra in occasione di uno stage (saranno diverse le esperienze per Marco in nazionale, pur non arrivando mai all’esordio in una gara ufficiale). Il secondo anno gioca con i Giovanissimi Nazionali della sua età, mentre da due anni lavora seguendo le direttive di mister Scurto negli ormai ex Allievi Nazionali oggi chiamati Under 17. In questa stagione, a causa di un infortunio durante la preparazione estiva, ha accumulato solo nove presenze in campionato (segnando anche una rete contro il Perugia) ma ha giocato da protagonista il Torneo Internazionale Etna Sud mettendo a segno anche due gol (uno contro il Lamezia Academy e un altro contro il Catania 80).

Di ruolo punta centrale in un tridente, Mazzara può occupare tutte le posizioni dell’attacco, prediligendo il ruolo di esterno alto a sinistra e di trequartista. All’occorrenza è stato anche utilizzato da mezzala. Fa di umiltà ed educazione i suoi più grandi valori oltre che umani anche nella sua vita professionale, mettendoli anche in campo ad ogni partita. Tecnicamente è un giocatore dotato di molta corsa e tecnica. Tifoso del Palermo e simpatizzante dell’Inter, nel tempo libero tiene in allenamento corpo e mente andando in palestra e portando avanti i propri studi scolastici credendo fermamente nell’importanza dell’istruzione. Ama guardare lo sport alla tv ed in particolare il tennis e lo snooker e studia i grandi attaccanti del mondo del calcio e i loro movimenti, per cercare di rubare loro i segreti del ruolo. Negli anni ha legato parecchio con tutti i compagni di squadra, in particolare con Gambino, Marchese e Romano che conosce da tempo. Sogni nel cassetto? Quello di diventare un giorno un calciatore professionista e calcare i campi della serie A.

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