Corini e l’Inter, nel 2005 ebbe la meglio il “Genio”: la storica vittoria del Palermo contro i nerazzurri
La classifica allarmante del Palermo non consente più ai rosa di guardare agli avversari: bisogna vincere con chiunque per sperare nella salvezza. E domenica prossima, in uno stadio che si preannuncia vuoto (la Curva Nord 12 ha comunicato che lascerà vacante il proprio settore), i rosanero affronteranno l’Inter in una sfida che si preannuncia difficilissima. Nella sua storia, la squadra siciliana ha battuto solamente sei volte i nerazzurri, ma c’è una vittoria che è più bella di tutte le altre. Uno dei principali protagonisti è lui, il capitano Eugenio Corini, all’epoca giocatore del Palermo ed oggi tecnico dei rosa. Stiamo parlando di quel Palermo-Inter 3-2 del 10 settembre 2005, una serata magica ed una dei più bei successi casalinghi degli ultimi 15 anni. Rispolveriamo i ricordi di quella notte nella rubrica di RaccontiRosanero.it dal titolo “Nostalgic Stories”.
Correva la stagione 2005/06 ed il campionato era appena cominciato da una giornata. Dopo la consueta sosta nazionali di inizio settembre, la serie A ritorna in campo e in occasione della seconda sfida stagionale al “Barbera” si affrontano il Palermo e l’Inter. Da una parte la squadra rosanero, al suo secondo anno nella massima serie e fresca di una precedente stagione ai limiti dell’impossibile ma senza Guidolin in panchina, dall’altra i nerazzurri di Adriano e Martins. Tra i padroni di casa esordisce in porta Santoni dal primo minuto e in avanti c’è la nuova coppia d’attacco Makinwa-Caracciolo, che i tifosi palermitani sono curiosi di conoscere dopo l’addio di Toni. Pronti, via e la partita comincia. I rosanero sembrano subito in palla e hanno tutte le intenzioni di affrontare l’Inter a testa alta e senza alcun timore. Lo si nota dopo cinque minuti quando l’Airone prova a mettere paura a Julio Cesar con una bella girata rasoterra di destro: il portiere brasiliano compie un miracolo e la difesa nerazzurra spazza via il pallone. Subito dopo è Adriano che prova ad abbattere Santoni: l’estremo difensore del Palermo però si oppone alla forte conclusione dell’Imperatore. Il momento chiave, però, arriva al ventesimo minuto: Caracciolo subisce fallo a venticinque metri dalla porta e l’arbitro fischia un calcio di punizione per il Palermo. Capitan Corini, specialista dei calci piazzati, piazza il pallone con estrema cura, prende la rincorsa e calcia: il pallone finisce sotto l’incrocio dei pali, Julio Cesar non può nulla. Il “Barbera” esplode di gioia, il capitano corre esultante ad abbracciare i compagni in panchina. Inutili tutte le iniziative dei nerazzurri, il primo tempo finirà 1-0.
Il secondo tempo il Palermo torna dagli spogliatoi più carico che mai: subito Makinwa ha l’occasione per il raddoppio, ma trova un reattivo Julio Cesar che gli dice no a poca distanza dalla porta. Poi ancora il portiere della nazionale verdeoro, con la complicità della traversa, nega il gol del 2-0 a Caracciolo: l’attaccante rosanero calcia da posizione quasi impossibile ma il brasiliano devia la palla sul montante superiore. Il cuore degli oltre trentamila tifosi palermitani batte a mille: il Palermo sta dominando l’Inter e parte subito l’applauso di incoraggiamento nei confronti della squadra di casa. La meritata rete arriva pochi minuti più tardi su calcio d’angolo: ancora Corini a battere dalla bandierina, palla sul primo palo verso l’accorrente Terlizzi che insacca alle spalle del portiere. E’ festa sotto la curva sud, la partita è nelle mani dei ragazzi allenati da Del Neri. Al 68′ l’attaccante nigeriano completa l’opera: Santana sulla sinistra fa ballare Favalli con un gioco di gambe, crossa al centro verso Makinwa che schiaccia la palla di testa verso il palo più lontano prendendo alla sprovvista Julio Cesar. E’ il 3-0, festeggiato dalla punta con le consuete capriole. La partita è chiusa. O quasi. Perché ci penserà El Jardinero Cruz con il suo ingresso a mettere paura a tutto il “Barbera”: l’argentino segnerà due reti nei minuti finali (intervallate da un’altra traversa dei padroni di casa colpita da Gonzalez), facendo salire il cuore in gola a tutti i tifosi rosanero. Ma arriverà il triplice fischio.
Una serata gloriosa, indimenticabile per il Palermo, che non vinceva contro l’Inter dagli anni ’60. Per mano dell’undici capitanato da Corini, che per primo ha dato il via ad un successo memorabile, i rosanero scrivono un’altra pagina di storia. Ora, proprio nelle mani del “Genio” sono riposte tutte le speranze di una salvezza quasi impossibile. Eppure, anche quella vittoria del 2005 poteva sembrare un’utopia. Il capitano ha già dimostrato di saper mettere al tappeto i nerazzurri e chissà , domenica potrebbe ripetersi nuovamente la stessa storia…
Ecco intanto gli highlights di quell’incredibile partita.