Primavera, ancora emergenza ma col Catanzaro bisogna vincere: le ultime
Sembra che l’anno nuovo non abbia finora portato fortuna alla formazione Primavera del Palermo. Indiscussa capolista della prima parte di stagione, nel 2022 la squadra di mister Di Benedetto ha visto precipitare i propri risultati che hanno inevitabilmente portato alla perdita della prima posizione in classifica in favore del Monopoli. Solo sei punti in cinque partite per i rosanero, complici tre pareggi, una sola vittoria e la sconfitta contro la Paganese di domenica scorsa. Proprio la partita con la formazione di Pagani avrebbe potuto riportare il Palermo ad un solo punto dalla vetta, ma l’inaspettato ko ha lasciato invariata la distanza con i biancoverdi che a due sole giornate dalla fine sembra quasi incolmabile.
Sabato pomeriggio il Palermo accoglierà il Catanzaro nella penultima giornata di campionato: una partita non semplice in virtù del fatto che i calabresi sono in corsa per un posto ai playoff ed una sconfitta contro i rosanero potrebbe metterne a serio rischio la partecipazione. Dall’altra parte i rosanero sono consapevoli che in caso di una mancata vittoria anche la più flebile speranza di riacciuffare la prima posizione svanirebbe del tutto. Il Monopoli giocherà a Bari in un’altra gara che non sarà semplice per entrambe le formazioni: bisognerà sperare in un secondo passo falso consecutivo della capolista, ma prima di tutto bisognerà pensare a conquistare i tre punti al “Pasqualino” di Carini per magari arrivare al big match contro i biancoverdi con il coltello tra i denti.
La fortuna comunque non ha di certo aiutato mister Di Benedetto, che ha visto arrivare due rinforzi dal mercato di gennaio (Izzo e Touré) entrambi però persi per infortunio. Se per il centrocampista napoletano la stagione è già finita, l’ivoriano invece spera di rientrare nei prossimi giorni ma non sarà disponibile per la partita contro il Catanzaro. Nel match di sabato inoltre il tecnico dovrà fare a meno di Corona e Misseri (con il primo squalificato per una giornata ed il numero 1 che salterà anche l’ultima di campionato): le alternative in avanti sono diverse, con Ganci reduce da due reti consecutive e Murania pronto a sfruttare una eventuale chance dal primo minuto. Al posto dell’estremo difensore invece sarà un duello tra Grotta e Testagrossa. Rientrerà Mauthe dopo la giornata di squalifica scontata domenica scorsa. Certo anche il ritorno di Frisella che ha smaltito la febbre che lo aveva fermato lo scorso weekend. Infine l’allenatore dovrebbe riavere a disposizione nuovamente Perez e Garofalo che avevano saltato la trasferta di Pagani a causa di alcuni problemi fisici.
Non ci saranno comunque scusanti, contro il Catanzaro sarà imperativo vincere. I rosanero metteranno tutte le energie e la determinazione per conquistare la vittoria, sperando che da Bari arrivino notizie confortanti per poi giocare lo scontro diretto contro il Monopoli come una finale che varrebbe la promozione diretta in Primavera 2.