Potenza-Palermo: i precedenti e la probabile formazione dei rosanero
Archiviata Palermo-Teramo ed il suo risultato che ha il sapore di altri due punti gettati al vento, i rosanero si recano in Basilicata e non per accertarsi della reale esistenza della suddetta regione nella penisola italiana bensì per affrontare il prossimo avversario ovvero il Potenza, non certo una delle compagini più potenti del girone C (scusate il gioco di parole). Una potenza non è sicuramente la difesa dei potentini, essendo la più bucata del campionato con 30 reti incassate. Non lo è però nemmeno l’attacco rosanero lontano dalle mura amiche, il meno prolifico del campionato con soli cinque gol segnati lontano dal “Barbera”. Insomma, può essere l’occasione giusta per il Palermo per migliorare questa statistica e al contempo per il Potenza per non rafforzare ulteriormente la fama di peggior difesa. Chi avrà la meglio? Lo dirà il campo sabato alle ore 12:30 presso lo stadio “Alfredo Viviani”. Scopriamo adesso i precedenti tra le due squadre e la probabile formazione dei rosanero.
Il primo incrocio ufficiale in Basilicata tra una formazione potentina ed una palermitana risale alla stagione 1940/41 in Serie C, quanto il Potenza affrontava la Juventina Palermo (cha a causa del fallimento societario del Palermo rappresentava la principale squadra della città ). Gli ospiti tornarono vittoriosi con il risultato di 0-1. L’anno successivo gli stessi rossoblù, che dopo un cambio di denominazione presero il nome di Polisportiva Lucana, si trovarono ad affrontare ben tre compagini del capoluogo siciliano tra cui la stessa Juventina Palermo (che nel frattempo si era unificata proprio al club rosanero pur mantenendo i colori biancoazzurri); le altre due formazioni palermitane erano l’Aviosicula Palermo e la squadra dei Vigili del Fuoco. In quella stagione la Juventina si impose in Lucania con l’incredibile risultato di 1-8. Quindi cinque incroci negli anni Sessanta in Serie B nei quali i padroni di casa possono vantare tre successi contro i due del Palermo. Infine l’ultimo precedente risalente alla stagione 1992/93 terminato 1-1 (gol di Cecconi per i rosanero).
Leggi anche Potenza-Palermo: quella volta in cui i lucani presero in totale ventisette gol da tre squadre palermitane
Assenti i lungodegenti Marconi e Almici, rimane a casa anche Andrea Accardi mentre recuperano Crivello e Odjer, quest’ultimo costretto alla tribuna la scorsa domenica. Con in porta Pelagotti, i rosanero dovrebbero schierarsi nuovamente con il 4-3-3 che vedrà a sinistra Crivello (con Corrado pronto ad insidiarlo) e a destra il ritorno in campo di Doda (più defilata la possibilità di vedere Valente nel ruolo di terzino). Al centro della difesa assieme a Somma dovrebbe esserci nuovamente Palazzi. Sulla mediana indubbia la presenza di Odjer, poi Broh, Luperini ed il nuovo arrivato De Rose si giocheranno due maglie da titolare. In avanti Lucca sembra ormai essere avanzato nelle gerarchie a discapito di uno scontento Saraniti. Al fianco dell’ex Torino dovrebbero agire Kanouté sulla destra e Valente sul versante opposto.
Ad arbitrare il match Luca Zufferli della sezione di Udine, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Di Giacinto di Teramo e Giulio Basile di Chieti. Quarto uomo Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Il fischietto friulano ha già arbitrato sia i rosanero che i rossoblù in stagione, in occasione del discusso derby di Sicilia Palermo-Catania (terminato 1-1) e del 3-0 rifilato dalla Ternana al Potenza. I padroni di casa tuttavia vantano altri tre precedenti con il direttore di gara, tutti disputati al “Viviani” e tutti vittoriosi (1-0 contro il Rieti nella stagione 2018/19, 3-0 contro la Viterbese nella stagione 2019/20 e 2-0 contro il Catanzaro nella stessa stagione).
LA PROBABILE FORMAZIONE DEI ROSANERO
Palermo (4-3-3): Pelagotti; Doda, Palazzi, Somma, Crivello; Odjer, De Rose, Luperini; Kanouté, Lucca, Valente. All.: Boscaglia. A disp.: Fallani, Corrado, Peretti, Lancini, Marong, Broh, Martin, Santana, Rauti, Silipo, Saraniti.