Le “Giovani aquile” del Palermo U16: conosciamo meglio l’attaccante Romeo

Secondo appuntamento con la nuova rubrica “Giovani aquile”, nella quale noi di RaccontiRosanero.it vi presenteremo ogni mercoledì un piccolo campioncino del settore giovanile. Per il Palermo Under 16 (dopo avervi fatto conoscere meglio Angileri) ecco a voi Antonio Romeo, il bomber di mister Zammitti.

Antonio nasce il 20 dicembre 2001 a Napoli. A quattro anni il colpo di fulmine con il calcio: lo zio lo porta a vedere Napoli-Juventus al “San Paolo” e il bambino ne resta estasiato. I genitori decidono subito di iscriverlo ad una scuola calcio, così comincia la carriera da calciatore allo Sporting Bagnoli Soccer, società di Bagnoli, il quartiere dove Antonio cresce e del quale è innamoratissimo. Dopo tre anni si trasferisce al Monteruscello, squadra dove otterrà grandi risultate e riuscirà a mettersi in mostra. Già quattro anni fa, fra i vari provini con Inter, Napoli, Juventus e Genoa, Romeo ha un contatto con il Palermo che però decide di non tesserarlo. Determinato nel voler fare il grande salto, Antonio si impegna ancora di più (disputerà le finali regionali con i 2000 del Monteruscello) e dopo una stagione incredibile (lo scorso anno ben 35 gol) sarà proprio la società rosanero a portarlo in Sicilia: questo è il suo primo anno nel vivaio rosa, dove ha già legato molto coi compagni e soprattutto con Angileri.

Tipico centravanti fisico, Romeo è uno che non si risparmia mai: “cuore e grinta” è il suo motto nel calcio, fa a spallate coi difensori e lavora per la squadra. Molto abile nel gioco aereo (tutte le reti finora segnate sono arrivate di testa, tra cui quella contro l’Avellino allo scadere), ha anche un buon sinistro. Si ispira molto a Leonardo Pavoletti, da poco approdato al Napoli, squadra che ama. Legatissimo al suo quartiere Bagnoli e a tutta la sua gente, mette sempre l’umiltà al primo posto e sogna di diventare un discreto giocatore per due sole motivazioni: fare rinascere Bagnoli e regalare una gioia a suo nonno, che lo ha accompagnato lungo tutto il suo cammino di crescita da calciatore.

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