Giovani aquile – Conosciamo meglio l’esterno Giglio ed il terzino Occhione
Continua il viaggio di RaccontiRosanero.com alla scoperta dei giovani talenti del settore giovanile del Palermo. Questa settimana i protagonisti della rubrica “Giovani aquile” sono l’esterno d’attacco della Primavera Raffaele Giglio e il terzino dell’Under 15 Andrea Occhione.
Raffaele Giglio nasce nel 2004 ed inizia la sua prima esperienza in una scuola calcio all’età di sei anni nella Fortitudo Bagheria. L’esperienza nel club bagherese dura sei anni fino al passaggio al Palermo nell’estate del 2017. Inizialmente parte della formazione Giovanissimi Regionali allenata da Chiappara, Raffaele ha continuato il suo percorso nel settore giovanile rosanero restando anche dopo il fallimento della vecchia società. Lo scorso anno con gli Allievi Nazionali ha conquistato il Memorial Pecoraro mentre nella stagione corrente fa parte della formazione Primavera. La scorsa domenica è stato l’autore del gol vittoria contro l’Avellino. Mancino di piede, preferisce giocare come esterno d’attacco e viene schierato prevalentemente sul versante destro. Dotato di una buona velocità, è abile negli inserimenti come mostrato proprio in occasione della sua seconda rete stagionale in casa dei biancoverdi.
Andrea Occhione è un classe 2007 che attualmente ricopre il ruolo di terzino destro nella formazione Under 15 di mister Sanfilippo. Comincia a giocare all’età di cinque anni nella scuola calcio Cei Gonzaga. Quattro stagioni dopo la sua esperienza calcistica continua nell’Accademia Pamela Conti ed un anno dopo inizia invece la sua carriera in maglia rosanero con la quale sta disputando la quinta stagione. Sempre presente nelle partite fin qui disputate dai Giovanissimi Nazionali che guidano il proprio girone a punteggio pieno, Andrea è andato in gol in occasione del derby vinto contro il Messina. Dotato di una buona corsa e di una ottima capacità di lettura difensiva, i suoi inserimenti senza palla gli consentono di rendersi pericoloso in fase offensiva con passaggi decisivi per i compagni di squadra.