Escl. Rinaudo: «Fatto un grande lavoro nel settore giovanile, pronti per il finale di stagione»
Marzo volge al termine e la stagione del settore giovanile si appresta ad entrare nel momento più cruciale. La formazione Primavera sabato affronterà la partita d’andata dei playoff con la corsa alla promozione in Primavera 2 ancora aperta. Le formazioni Under 15 ha già ottenuto matematicamente la qualificazione agli ottavi di finale e l’Under 17 è ad un solo punto dalla matematica. Delle formazioni nazionale e di tutte le altre formazioni che anche a livello regionale stanno dando ottimi risultati ne abbiamo parlato con il direttore del settore giovanile Leandro Rinaudo in un’intervista a RaccontiRosanero.com.
Direttore, il playoff di andata contro il Catanzaro è alle porte. Come si sta preparando la Primavera in vista di questo importante appuntamento?
I ragazzi, il mister, lo staff e tutte le componenti sono cariche e concentrate. Sappiamo tutti che la doppia sfida contro il Catanzaro sarà molto impegnativa, la squadra calabrese ha dimostrato di essere un’ottima formazione ma noi stiamo lavorando con tanto impegno ed abnegazione come d’altronde abbiamo sempre fatto per arrivare al meglio a questa importante partita.
A metà stagione la promozione diretta sembrava alla portata, nel 2022 invece i risultati sono calati e la prima posizione è sfumata. Cosa è successo?
In realtà non è successo nulla in particolare. Non mi piace cercare alibi anche se bisogna dire che alcune defezioni ci hanno costretto a cambiare nel finale della regular season e determinati episodi non sono andati a nostro favore. Tuttavia il calcio è fatto così, nel girone d’andata molti episodi sono andati per il verso giusto, nelle ultime partite un po’ meno. Adesso dobbiamo concentrarci ai playoff che ci danno ancora la possibilità di raggiungere il traguardo della promozione.
Al di là di come si concluderanno i playoff, ti ritieni soddisfatto della stagione fin qui disputata dalla formazione Primavera?
Assolutamente sì, quello della Primavera è stato un percorso cominciato con mister Capodicasa e proseguito con mister Di Benedetto che non può che essere valutato positivamente. I risultati di squadra sono senza dubbio importanti e conquistare l’accesso alla Primavera 2 sarebbe sicuramente fantastico. Voglio però soffermarmi sul lavoro fatto con questi ragazzi, con tanti 2004 che si sono messi in mostra ed alcuni che hanno anche esordito in prima squadra in Serie C (Corona e Mauthe, ndr). Questo secondo me deve essere il principale obiettivo, far crescere questi ragazzi e devo fare i complimenti a tutti quanti per il grande lavoro svolto.
Chi sta facendo un grandissimo lavoro è anche la formazione Under 15: primi, imbattuti e già matematicamente ai playoff. Quali obiettivi vi siete posti per questo finale di stagione?
Senza dubbio quella dei Giovanissimi Nazionali è stata una stagione fantastica. I ragazzi stanno lavorando bene e meritano di essere dove sono. Quello dell’Under 15 è un gruppo non solo molto valido tecnicamente ma anche a livello umano. C’è un grande attaccamento e una forte coesione tra tutti i componenti della squadra e non posso che fare i complimenti ai ragazzi, a mister Sanfilippo e a tutto lo staff per tutti i risultati che stiamo ottenendo.
Tanti ragazzi si stanno mettendo in mostra, tra tutti Vaccaro che ha messo a segno ben 23 reti. Eppure i classe 2007 rosanero sono un po’ “snobbati” dalla nazionale italiana Under 15 di Serie C…
Tutti stanno facendo bene. Ovviamente si parla di più di Vaccaro o Visconti tanto per fare due nomi, ma in molti meriterebbero di essere attenzionati dalla nazionale azzurra. Un minimo di delusione c’è perché una convocazione testimonierebbe l’ottimo lavoro svolto dai ragazzi e da tutto il settore giovanile e ne saremmo tutti felici. Sono certo che prima o poi anche questa soddisfazione arriverà. Vaccaro sta facendo molto bene, si sta mettendo in mostra e non nascondo che tanti club anche di Serie A mi hanno contattato per avere informazioni.
L’Under 17 è ad un passo dalla matematica qualificazione ai playoff ed è ancora in corsa per il primo posto. Che valutazione dai alla loro stagione fino ad ora?
Io sono pienamente soddisfatto di tutte le formazioni del settore giovanile, tutte quante stanno facendo bene. Spostando l’attenzione sugli Allievi Nazionali, non posso non sottolineare la giovane età del nostro gruppo in confronto alle avversarie. Sono tanti infatti i classe 2006 aggregati nel corso della stagione che oltretutto stanno dando una grande mano alle sorti dell’Under 17. Penso ad esempio a Di Mitri che sta trascinando la sua squadra ed ha già esordito anche in Primavera. Giochiamo spesso con quattro, cinque e alle volte sei classe 2006 dal primo minuto ed essere a soli tre punti da una formazione più esperta come il Bari è sicuramente una grande soddisfazione.
Chiudiamo con le formazioni regionali. Anche dai Giovanissimi, dagli Allievi e dalle due formazioni Esordienti stiamo ottenendo ottimi risultati…
Le squadre di Chiappara, Di Maggio, Governale e Mazziotta sono un po’ i nostri serbatoi. E’ da lì che arrivano poi i giocatori che in futuro giocheranno nelle nostre formazioni a livello nazionale. Tutte giocano sotto età nei rispettivi campionati regionali e questo è un modo per far crescere i nostri ragazzi più in fretta mettendoli a confronto con avversari più grandi e più fisici. Quest’anno tra l’altro ho voluto fortemente che i classe 2009 giocassero a calcio a undici nel campionato regionale Under 14. Con tutti stiamo ottenendo ottimi risultati: gli Under 16 sono primi, gli Under 14 hanno battuto lo scorso weekend la capolista Panormus con un netto 3-0 e i classe 2009 stanno facendo bene al loro primo anno in una competizione a undici.
Insomma, un ottimo lavoro a 360 gradi…
Sì, e per questo non posso che ringraziare tutti quanti: dagli allenatori ai preparatori, allo staff tecnico e sanitario, ai dirigenti e tutti coloro che con grande impegno, levando tempo al loro lavoro primario o alla propria famiglia, stanno portando avanti questo progetto nato tre anni fa e che sta portando tantissimi ottimi risultati. Adesso testa a questo finale di stagione, sperando di concluderlo nel migliore dei modi.